IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il decreto legislativo  6  settembre  1989,  n.  322,  e,  in
particolare, gli articoli 6-bis, 7, 12 e 13; 
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13, e, in particolare, l'art. 1,
comma 1, lettera ii); 
  Visto il decreto-legge 18 ottobre 2012,  n.  179,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  17  dicembre  2012,  n.  221,   e,   in
particolare l'art. 3, comma 6; 
  Visto il decreto-legge 31 agosto  2013,  n.  101,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  30  ottobre  2013,  n.   125,   e,   in
particolare, l'art. 8-bis; 
  Visto il  decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  e,  in
particolare, l'art. 4-bis di cui all'allegato A3 recante il codice di
deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a
scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell'ambito  del
Sistema statistico nazionale; 
  Visto  il  decreto  legislativo  7  marzo  2005,  n.  82,   e,   in
particolare, l'art. 54; 
  Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190; 
  Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre  2010,
n. 166; 
  Viste  le  delibere  del  Comitato  di  indirizzo  e  coordinamento
dell'informazione statistica nelle sedute del 5 dicembre 2012, del 31
ottobre 2013 e  del  27  febbraio  2014,  con  le  quali  sono  stati
approvati  il  Programma  statistico  nazionale   per   il   triennio
2014-2016, contenente le variabili  che  possono  essere  diffuse  in
forma disaggregata ai sensi dell'art. 13, comma  3-bis,  del  decreto
legislativo 6 settembre 1989,  n.  322,  l'Elenco  delle  rilevazioni
statistiche rientranti nel  Programma  statistico  nazionale  per  il
triennio 2014-2016, che comportano obbligo di risposta da  parte  dei
soggetti privati, a norma  dell'art.  7  del  decreto  legislativo  6
settembre 1989, n. 322, nonche'  l'Elenco  dei  lavori  compresi  nel
Programma statistico nazionale per il triennio 2014-2016, per i quali
la mancata fornitura dei dati configura  violazione  dell'obbligo  di
risposta; 
  Visto il parere  della  Conferenza  unificata,  espresso  ai  sensi
dell'art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,
nella seduta del 24 gennaio 2013; 
  Visto il parere del Garante per la protezione  dei  dati  personali
reso in data 26 giugno 2014; 
  Visto il parere della Commissione per la  garanzia  della  qualita'
dell'informazione statistica espresso nella seduta  del  14  novembre
2014; 
  Vista  la  deliberazione  del  Comitato  interministeriale  per  la
programmazione economica n. 13 del 28 gennaio 2015; 
  Vista la proposta di Programma statistico nazionale per il triennio
2014-2016 trasmessa con nota n. SP/291 del 27 aprile 2015; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  23
aprile 2014 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 122 del 28  maggio
2014, con il quale e'  stata  conferita  la  delega  di  funzioni  al
Ministro  senza  portafoglio  Maria  Anna   Madia   in   materia   di
semplificazione e pubblica amministrazione e, in particolare,  l'art.
1, comma 5, lettera g), relativa all'attuazione  del  citato  decreto
legislativo 6 settembre 1989, n. 322; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 10 settembre 2015; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  e  del
Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' approvato il Programma  statistico  nazionale  per  il  triennio
2014-2016, contenente le variabili  che  possono  essere  diffuse  in
forma disaggregata  per  esigenze  conoscitive,  anche  di  carattere
internazionale ed europeo, ai sensi dell'art. 13,  comma  3-bis,  del
decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322,  allegato  al  presente
decreto, di cui fa parte integrante.